CHI SONO:
Sono Virginia ed esercito la mia professione di psicologa e psicoterapeuta a Cecina, (LI).
Mi sono laureata in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione alla Facoltà “La Torretta” di Firenze svolgendo il tirocinio post-laurea presso l’ospedale di Volterra Auxilium Vitae, nel reparto di Riabilitazione Neurologica.
Nel 2011, ho conseguito l’abilitazione e iscrizione all’albo dell’ordine degli Psicologi della Toscana.
Nel 2012 presso il C.N.R. di Pisa ho partecipato a ricerche a carattere scientifico con pubblicazione nazionale e internazionale.
Dal 2011 al 2013 ho svolto il tirocinio di specializzazione presso Asl 6 Zona bassa Val di Cecina nel reparto UFSMIA (unità funzionale salute mentale infanzia e adolescenza).
Nel 2013 invece , presso l’IRCCS Stella Maris, Calambrone (Pi), in qualità di psicologa in formazione in psicoterapia cognitiva, presso il servizio per il trattamento dei disturbi del comportamento “Al di là delle nuvole”, seguendo il modello Coping Power Program, per la gestione e il controllo della rabbia elaborato del Prof. Lochman.
Ho partecipando al training formativo per il protocollo.
Nel 2015 ho conseguito la specializzazione in Psicoterapia Cognitiva (Scuola di Psicoterapia Cognitiva srl – Sede di Grosseto).
Ho conseguito l’abilitazione di base operatore Mindfulness presso la scuola Spc di Roma.
Ho partecipato in collaborazione con la scuola APC-SPC di Roma alla stesura del manuale “Il disturbo da accumulo”. Di Perdighe C. e Mancini F.
Mi occupo anche di psicologia dell’emergenza, come formatore e soccorritore nella Protezione civile e Misericordia di Riparbella.
Ho ideato e realizzato, insieme alla collega Dr.ssa Amalia Ascione e con il contributo del Rotary Club di Cecina – Rosignano, il progetto “Io studio così” per l’inclusione scolastica di studenti con difficoltà scolastiche e d.s.a. presso le scuole del 1° e 2° circolo didattico di Cecina.
Per la mia professione, ho scelto l’indirizzo cognitivo comportamentale in quanto scientificamente fondato, breve ed orientato al raggiungimento dello scopo attraverso modifiche di credenze disfunzionali. Nel trattamento cognitivo-comportamentale, terapeuta e paziente si attivano nell’identificazione e elaborazione di schemi, pensieri disfunzionali, avvicinandosi per gradi ad una risoluzione. Spesso nello svolgere questo lavoro mi piace vedermi come un “meccanico del pensiero” che cerca l’ordine dei pezzi della macchina quando questa presenta un piccolo guasto.
Questo lavoro mi permette di relazionarmi non solo con gli adulti ma anche con i bambini, che riescono sempre a coinvolgermi in modo affettuoso e a rompere la routine quotidiana.
In realtà anche un altro lavoro mi permette di stare a contatto con i bambini… sì, perché svolgo anche l’attività di insegnante nella scuola primaria.
E…in quel poco tempo libero rimasto oltre ad occuparmi della mia famiglia, adoro passeggiare all’aria aperta e dedicarmi alle attività all’aria aperta, soprattutto in campagna.